L'intervento progettuale s'inserisce all'interno di una strategia complessiva di recupero e riqualificazione di alcuni impianti esistenti sul territorio e coniugherà all'adeguamento degli impianti, la sostituzione e/o il completamento di sistemi di illuminazione per un miglioramento dell’efficienza energetica.
Le opere previste dal presente progetto/studio di fattibilità prevedono l'esecuzione di una serie di interventi riconducibili alle seguenti attività:
Tutti gli interventi da eseguire garantiranno l’organizzazione ottimale del sistema di illuminazione pubblica e nel contempo assicureranno una migliore e corretta funzionalità gestionale degli stessi.
Particolare attenzione verrà posta sulla scelta di materiali e componenti nel rispetto degli aspetti cromatici dell'assetto dell'intero territorio e degli edifici esistenti. Gli interventi previsti sono finalizzati al contenimento energetico ossia alla riduzione dei costi di gestione: di fornitura dell’energia e di manutenzione straordinaria ed ordinaria. La riduzione dei consumi energetici comporta una
riduzione delle emissioni di gas serra ed una riduzione dell’inquinamento luminoso (che non rappresenta solo un obiettivo cd. “astronomico” ma anche in “ambientale”). Gli interventi andranno a incrementare l’efficienza energetica e anche il rapporto con l’ambiente nel rispetto dei Criteri ambientali Minimi (CAM) imposti.
Aree oggetto di intervento:
Intervento A: sostituzione delle lampade al sodio esistenti con lampade a Led e adeguamento degli impianti delle seguenti arterie principali: via Noalese (S.R. 515), via Venezia (S.R. 11), via Trevisan (parte);
Intervento B: completamento e/o adeguamento dei seguenti impianti di illuminazione:
1. impianto di illuminazione via Atene-via Stoccolma (parte);
2. impianto di illuminazione via Capriccio (parte);
3. impianto di illuminazione parcheggio via A. Diaz;
4. impianto di illuminazione via Bonaventura da Peraga con sostituzione lampade a sfere esistenti al sodio con nuovi corpi illuminanti a Led.
Il progetto esecutivo ha tenuto in considerazione, per quanto possibile, l’adozione di tecniche costruttive, tecnologie e materiali in grado di contenere e ridurre gli elementi di rischio per la salute e la sicurezza dei lavoratori.